Quieto brucia le tappe: Inzaghi lo tiene d'occhio, può essere la carta a sorpresa in attacco

Da ragazzino stregò Filippo Inzaghi, allora tecnico del Venezia, ora potrebbe conquistare Simone. Daniele Quieto è il volto a sorpresa negli allenamenti dell'Inter che, ormai si è capito, non investirà su un nuovo attaccante e manterrà il reparto attuale: Lautaro, Thuram, Taremi, Arnautovic e forse (qualora non dovesse partire) Correa. Nel caso di una cessione del Tucu, invece, la quinta punta voluta dal tecnico nerazzurro potrebbe essere proprio Quieto, che nei fatti è la stella della nuova Primavera di Andrea Zanchetta.

Dopo aver stregato Chivu, che l'anno scorso l'ha lanciato e valorizzato ottenendone cinque reti e quattro assist, ora il 2005 può conquistare anche Simone Inzaghi. Italiano col passaporto venezuelano, il fantasista è entrato in ogni amichevole e ha giocato un quarto d'ora a Stamford Bridge. Inzaghi ne studia la crescita e potrebbe farne quello che fece Antonio Conte con Sebastiano Esposito: giovane talento e mascotte del gruppo, pronto a subentrare all'occorrenza o con dei risultati ampiamente chiusi. Daniele sogna e l'Inter con lui: un Primavera non sfonda in prima squadra da anni, e con l'U23 alle porte i tempi forse sono maturi per tornare a guardare al vivaio. Col placet di Lautaro: "Quieto? In campo parliamo la stessa lingua".