Palmeri: "Cardinale un disastro sotto ogni profilo, Zhang non era l'Inter e non l'ha persa per troppe spese"
L'uscita del proprietario del Milan Gerry Cardinale sulla "bancarotta" dell'Inter dopo lo scudetto dello scorso anno continua a fare rumore. Tancredi Palmeri ne ha parlato nel suo editoriale per il sito di Sportitalia: "Gli sfondoni più clamorosi di Cardinale sono: a) dimenticare che Elliott, e di conseguenza RedBird, riesca a pulire di debiti il Milan perché riceva a prezzo di saldo il Milan grazie all’insolvenza del cinese random, Yonghong Li; b) che lui stesso ha un accordo simile attraverso il vendor loan di Elliott, e sicuramente lo onorerà, ma qualora non lo facesse pagherà lui non il Milan;
c) che Zhang ha contratto un debito impossibile da estinguere se non con la perdita della proprietà, semplicemente per la sopraggiunta impossibilità di far uscire capitale dalla Cina dopo il covid, perché vietato dalle nuove politiche del governo centrale, e non certo perché avesse speso troppo o si fosse speso soldi che non aveva; d) che come ben sa Cardinale, si trattava di quella che era ed è una multinazionale, non certo un cinese occasionale; e) che in tutto questo, era l’ex proprietario, e non l’Inter. Tutte cose francamente lampanti, ed è impossibile che un manager come Cardinale le ignori. Finora è stato un disastro sotto quasi ogni profilo".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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