Napoli-Inter, come cambiano le pressioni: ora è Conte a doversi sbilanciare
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Nel giro di 16 ore, dalle 22.30 circa di sabato sera alle 14.30 del giorno successivo, le prospettive delle prime due della classe in Serie A sono diametralmente cambiate, in vista dello scontro diretto del prossimo fine settimana: la distanza fra Napoli ed Inter è solo di un punto, ma che fra inseguire e comandare la classifica c'è tutta la differenza del mondo.
Soprattutto a livello di pressioni. E' vero, dopo questa partita ne mancheranno ancora altre 11, che sono tantissime. Altrettanto vero però che per chi sta dietro c'è l'obbligo di provare qualcosa in più dell'avversario per provare a vincere lo scontro diretto e rimettersi davanti. Chiaramente anche Simone Inzaghi tenterà il colpo grosso al Maradona, ma è innegabile che in caso ne esca un pareggio, possa andare decisamente meglio ai nerazzurri, oggi come oggi. Parola al campo, per capire chi fra le due compagini saprà reggere meglio questa guerra di nervi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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