La pagella di Correa: esubero d'oro e quei tre punti a Verona. Ma ha una data di scadenza

Sei mesi a Marsiglia e sei mesi a Milano, tra i mugugni di quella tifoseria che non avrebbe disdegnato affatto un suo addio nella sessione estiva del calciomercato. Joaquin Correa è rientrato all'Inter dopo il prestito all'OM, visto che non si è verificata la condizione che avrebbe portato al suo acquisto per 10mln di euro, ovvero la qualificazione in Champions League: questi ultimi hanno mancato le coppe, nella più classica delle annate nere che ha portato in seguito all'arrivo di Roberto De Zerbi. Il Tucu è tornato così in nerazzurro, da quinta punta che sogna di diventare terza.

Sei mesi di Marsiglia: Correa sparisce dai radar e non viene riscattato

L'Inter sperava nel riscatto da parte dell'Olympique Marsiglia, ma è apparsa subito chiara la scarsa fiducia nei confronti del Tucu, sommata a una stagione da dimenticare: fuori dalle coppe e niente Champions, che avrebbe fatto scattare l'obbligo. Inizialmente impiegato dall'OM, con tre titolarità nelle prime quattro gare, Correa è sparito dai radar da dicembre in poi. Un infortunio e poi le continue esclusioni dalla prima squadra, con una sola titolarità (21 aprile) in Ligue 1 contro il Tolosa. Nel complesso la sua annata è stata fallimentare: 19 presenze complessive tra Ligue 1 (12) ed Europa League (7), con un totale di 682' giocati senza fornire gol o assist. Un disastro in piena regola, che ha portato al rientro alla base. 

Back to... Tucu: Correa-show col Verona, ma a luglio sarà addio

Dopo un'estate passata a rifiutare destinazioni, Correa è rimasto all'Inter. Ufficialmente da quinta punta, con annessa esclusione dalla lista-Champions e la possibilità di ritagliarsi spazio in Serie A. Dopo qualche gara di rodaggio (Monza, Udinese e Roma), ecco l'unica titolarità. Il Tucu ha giocato con Thuram contro l'Hellas Verona, fornendo un autentico show: gol d'apertura e due assist. La sua vittima preferita ha risvegliato l'argentino, che potrebbe rientrare (per Arna) nella lista-Champions e scalare posizioni su Taremi in Serie A, ma il destino è segnato. A luglio sarà addio a parametro zero, senza speranze di proseguire. Sono altri i piani dell'Inter, per un giocatore da 3.5mln/anno e da 148' in quattro mesi e mezzo di Serie A. 

La pagella di Correa: voto 6.