La pagella di Bisseck: pilastro della difesa futura, fa dimenticare l'assenza di Pavard

La pagella di Bisseck: pilastro della difesa futura, fa dimenticare l'assenza di PavardTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 18:00News
di Marco Pieracci

I club di Premier League farebbero carte false per prenderlo, ma il loro è destinato a restare un sogno irrealizzabile. Yann Aurel Bisseck è l'uomo forte su cui la dirigenza nerazzurra intende ricostruire la difesa del futuro, insieme a Bastoni sarà il pilastro di un reparto arretrato che dovrà per forza di cose essere ringiovanito considerando l'età ormai avanzata del pur affidabile De Vrij e i ripetuti acciacchi fisici di Acerbi, che potrebbe salutare a giugno.

Rinnovo meritato sul campo

Del resto in questa stagione il 24enne centrale tedesco acquistato l'estate scorsa dall'Aarhus per 7 milioni di euro, grazie ad una felice intuizione di mercato, è diventato un titolare aggiunto nello scacchiere di Simone Inzaghi. Un po' per scelta e un po' per necessità ha sopravanzato in termini di minutaggio quel Benjamin Pavard, che almeno in linea teorica sarebbe il titolare del ruolo, guadagnandosi il prolungamento di contratto per un altro anno con raddoppio dell'ingaggio: da 750.000 euro a 1,5 milioni di euro. Il club lo ha blindato, facendogli firmare un nuovo accordo valido fino al 30 giugno 2029.

Ballottaggio con Pavard

Con il rientro in campo dell'ex Bayern Monaco, previsto per il nuovo anno, si profila un ballottaggio costante tra i due per una maglia da titolare. Se fino allo scorso anno era considerato come la prima alternativa al francese, ora lo status è cambiato: nelle gerarchie i due sono praticamente alla pari, anzi. Ragionando in proiezione futura è ipotizzabile un impiego sempre maggiore per valorizzarlo al massimo, all'occorrenza anche da centrale come nella recente gara di Coppa Italia contro l'Udinese. Del resto il potenziale sembra ancora non del tutto espresso, i margini di miglioramento restano evidenti.

Voto 7