L’Inter difende e riparte, il Bayern ruggisce ma non sfonda: è 0-0 al 45’

Inter e Bayern negli spogliatoi sullo 0-0 dopo un primo tempo dall’alta tensione emotiva e fisica. Partita intensa della squadra di Kompany che mette in difficoltà i nerazzurri, impegnati a contenere le serpentine di Olise e i continui movimenti di Muller e Kane. Inter viva con Dimarco e Calhanoglu ma sono i bavaresi a spaventare di più con le continue accelerazioni e alcune mischie su palla inattiva. Come da pronostico si gioca sul filo del rasoio e anche la gestione delle energie potrà fare la differenza. Due campanelli d'allarme per il Bayern in vista del secondo tempo: le ammonizioni dei centrali di difesa Kim e Dier. 

Bayern pericoloso e furente: l’Inter soffre e regge l’urto

Come nel match dell’Allianz Arena è la squadra di Kompany a dettare il ritmi della partita. I tedeschi preoccupano con Olise e Muller e la risposta nerazzurra è tutta nel sinistro di Dimarco ben controllato da Urbig. I bavaresi pressano la squadra di Inzaghi e l’Inter riesce ad uscire solo grazie al lavoro spalle alla porta di Lautaro Martinez. Si gioca ad alta intensità senza grande pulizia tecnica ma i nerazzurri appena sono in possesso palla cercano di sgonfiare il ritmo del palleggio. L’Inter si rende pericolosa su palla inattiva ma Thuram non riesce a deviare in porta sul guizzo in spaccata di Acerbi. Poi è Calhanoglu a scrollarsi la pressione di dosso con una botta da fuori che esce non di molto. Il Bayern si scuote e spaventa i nerazzurri su palla inattiva ma nella mischia è Sommer a respingere su Sanè e a bloccare anche il tiro di Kimmich.