L'allarme di Castellacci: "I giocatori non possono sopportare 75-80 partite all'anno"
Intervistato da Radio Punto Nuovo il professor Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale italiana nonché presidente dell'AMICA, ha parlato così dell'impennata di infortuni nel corso delle ultime settimane: "Proprio ieri ho terminato un congresso con AMICA e abbiamo discusso di questo - ha esoridto -. C'erano le più alte cariche scientifiche italiane e tutti i medici del calcio e abbiamo affrontato il problema degli infortuni eccessivi. Le ultime vicissitudini parlano chiaro: si gioca troppo, questo è usurante e porta ad un rompersi continuo. Le strutture muscolari e articolari dei calciatori non possono sopportare 75-80 partite all'anno... Purtroppo il business supera sempre il problema sanitario, ma i calciatori stanno iniziando a sollevare il problema e qualcosa potrebbe cambiare.
Castellacci ha poi aggiunto: "C'è un'intensità poi elevatissima e questo porta ad un cedimento continuo - la sua analisi -. Perché ci vuole un anno per recuperare dal crociato? L'errore era prima, cioè recuperare solo 4 mesi. La ligamentazione necessita quasi due anni a livello fisiologico. Si possono accorciare i tempi, ma non troppo altrimenti si rischia di ricreare un pericolo di rottura ancora più ampio".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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