Inzaghi rilancia la DzeLa, Dumfries per schiacciare il promettente Zalewski

L'ultimo, grande ostacolo prima della seconda stella. Si può derubricare così, in poche parole, la sfida che si appresta a vivere tra poco l'Inter contro la Roma dell'ex Mourinho. Al bando la scaramanzia: con un calendario così in discesa, battere la Roma, e poi il Bologna nel recupero, vorrebbe dire sorpasso sul Milan e traguardo più vicino. Gli impegni, complice la finale di Coppa Italia raggiunta, saranno tanti da qui al 22 maggio, e ci sarà bisogno di un po' di turnover. Non oggi a San Siro però: per superare i giallorossi in formissima, servono tutti i titolari. O quasi. Pure la DzeLa, messa un po' in soffitta ultimamente per lasciare spazio a Correa: per le due punte nerazzurre, che han fatto meglio separatamente, sarà un bel banco di prova.

Rispetto al derby di Coppa si rivede Dumfries, chiamato a duellare col promettente Zalewski sulla destra, mentre è inamovibile Perisic: Gosens deve aspettare ancora per esordire dal 1'. Turno di riposo invece per Bastoni: a duellare con Karsdrop sul fronte destro dello spartito ci sarà Dimarco, scelto per la sua velocità. Grande curiosità anche sulla sfida De Vrij-Abraham: l'inglese vuole a tutti i costi aumentare il suo bottino di gol stagionali. In casa giallorossa nulla da fare invece per Veretout: pure senza Cristante, il francese va in panchina. Al suo posto arretra Pellegrini con Mkhitaryan sulla trequarti assieme all'ex Milan El Shaarawy.