Dzemaili sulla Svizzera: "L'uomo fondamentale è Ndoye, sta stupendo tutti. Sommer un fenomeno"

L'ex giocatore di Napoli e Bologna Blerim Dzemaili è stato intervistato dal Corriere della Sera per parlare della nazionale svizzera, che domani alle 18:00 affronterà l'Italia negli ottavi di finale degli Europei: "C’è un blocco difensivo che lavora bene assieme, nessuno si tira indietro. Poi ha qualità superiore rispetto alle qualificazioni, perché mancava Embolo: lui tiene palla, fa giocare i compagni, si sacrifica tanto".
"È una squadra che non sai bene come affrontare - spiega l'ex giocatore - non ti dà punti di riferimento, sa difendersi e ripartire, ma anche tenere palla con Freuler e Xhaka che è il leader assoluto". Dzemaili però cita chi, secondo lui, può cambiare le sorti della Svizzera anche contro l'Italia: "L’uomo fondamentale è Ndoye: sta facendo cose che nessuno si aspettava, ha anche segnato e questo gli dà ancora più fiducia".
Sommer è in discussione?
"No, ma abbiamo due fenomeni, lui e Kobel. La discussione è stata veloce, anche se Kobel è pazzesco. Ma Yann sa gestire la situazione con grande intelligenza".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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