De Vrij leader, si allontana Acerbi: il veterano verso la risoluzione a giugno

Anche ieri contro lo Sparta Praga, Stefan de Vrij è stato uno degli assoluti migliori in campo. Una stagione da sogno, quella dell'olandese, che l'aveva iniziata come possibile partente e la concluderà verosimilmente da autentica colonna del reparto difensivo. L'ex laziale ha sfruttato al meglio l'occasione creata dall'assenza prolungata di Francesco Acerbi, che è sparito dai radar giocando solo una gara da ottobre ad oggi, e non ha risentito degli impegni continuati e dei ritmi folli della stagione nerazzurra. La Gazzetta dello Sport ne esalta le prestazioni e conferma quello che sembra essere ormai un dato di fatto. de Vrij ha "soppiantato" Acerbi e viaggia verso il rinnovo del contratto in scadenza, con un impiego che supererà i 1800 minuti complessivi già contro il Lecce.

L'olandese doppia il veterano per presenze (24 a 11) e lo spinge lontano dai nerazzurri: Acerbi continua a sentire dolore e rimandare il suo rientro, con l'Inter che si avvia a voltare pagina. Sempre più probabile la risoluzione unilaterale del contratto a giugno, sfruttando la clausola che era stata inserita nell'ultimo rinnovo. Un'opzione che era presente anche nell'accordo di Stefan de Vrij, ma che nessuno ovviamente pensa di esercitare: il pianista nerazzurro viaggia verso la permanenza, almeno fino al 2026.