Adani, che attacco a Caressa: "Va chiamato col suo nome, coglione"

Il botta e risposta tra Daniele Adani e Fabio Caressa non accenna a placarsi, con i due protagonisti di una serie di frecciate via social che hanno alzato notevolmente i toni. La discussione è nata a causa delle dichiarazioni di Adani riguardo alla sfida tra Italia e Norvegia per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, e da lì si è evoluta in un acceso scontro pubblico.

Adani, senza mai fare nomi, aveva lanciato alcune critiche indirette a Caressa, che si è subito sentito toccato e ha risposto con durezza. La sua critica riguardava principalmente la mancanza di coraggio nell'attaccare senza fare il nome del destinatario: "Quando si attacca qualcuno, è bello farlo citando il nome, secondo me. Se proprio lo si deve fare, bisogna avere il coraggio di dirlo".

Non si è fatta attendere la nuova risposta di Adani, che ha scelto di utilizzare Instagram per lanciare un’altra bordata: "La parola da sdoganare oggi è 'Fariseo', perché questo mondo è pieno di farisei e certi ambienti più di altri. Poi ci sono quelli con la coda di paglia, però per fortuna c'è il calcio vero e gli uomini di calcio, quelli veri. E poi c'è qualcuno che va chiamato col suo nome, coglione, cioè che dice coglionate. Siamo nel 2025 ed è ora di cominciare a cagarne qualcuna", ha concluso.