Inzaghi senza limiti: "Ci giochiamo tutto. Panchina d'Oro? C'è tutta la famiglia Inter"

Simone Inzaghi guarda al futuro con entusiasmo e passione. Il tecnico nerazzurro è stato premiato a Coverciano con la Panchina d'Oro per la passata stagione e ora è focalizzato sui prossimi mesi che vedranno l'Inter protagonista in Serie A, Coppa Italia e Champions League. Queste le sue parole riportate dalla redazione di TMW: "Quando c’è un premio, vuol dire che con me sul palco va tutta la famiglia Inter. A partire dai nostri tifosi, che sono sempre con noi, passando per il mio staff, che mi segue da quando ho iniziato ad allenare: senza di loro non sarei qui. E poi la dirigenza, la proprietà, e infine i calciatori che sono la parte essenziale di tutto".

Queste le sue parole in merito al rush finale della stagione, con aprile che sarà il mese della verità pensando alla Champions League contro il Bayern Monaco e al derby di Coppa Italia contro il Milan: "Adesso ci saranno gli ultimi tre mesi della stagione. Non sto a dire quali saranno le partite che dovremo fare: saranno tante, ma saranno emozionanti. Ogni tre giorni giocheremo in Italia e in Europa, ma volevamo essere in questa situazione a fine marzo: ci possiamo giocare tutto e lo faremo con grande entusiasmo".

Questo il pensiero sulla lotta scudetto con Napoli e Atalanta: "Si è giocato tanto, chi più chi meno. Noi e l’Atalanta abbiamo giocato più gare, però lo sapevamo: il calendario non l’hanno fatto a stagione iniziata… Sapevamo che ci sarebbe stato qualche infortunio, che purtroppo si è verificato, però stiamo cercando di recuperare più giocatori possibili per far sì di esserci nei momenti che contano".