Dumfries e Lautaro, il piano per il rientro. Marotta: "Dispendio fisico diverso dagli anni Ottanta e Novanta"

L'Inter si prepara a vivere il rush finale della stagione e il mese di aprile sarà decisivo. I nerazzurri affrontano il Bayern Monaco nella doppia sfida dei quarti di finale di Champions League e avranno di fronte anche il Milan nella semifnale andata e ritorno di Coppa italia. Tutto senza dimenticare la lotta scudetto con un Napoli arrembante e un'Atalanta ferita ma non ancora del tutto domata. Simone Inzaghi conta di recuperare al più presto gli infortunati Denzel Dumfries e Lautaro Martinez.

L'olandese ha riportato una distrazione al bicipite femorale della coscia destra e verrà rivalutato nel corso della prossima settimana mentre l'argentino sta recuperando da un risentimento ai flessori, attualmente in fase di guarigione. Anche il Toro verrà monitorato nei prossimi giorni, con l’obiettivo di rientrare tra il derby di Coppa Italia e la trasferta di Parma. Contro l'Udinese torneranno invece a disposizione Dimarco, Darmian e Zalewski, attesi in gruppo nei prossimi giorni.

Sul tema infortuni e non solo è intervenuto anche il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta ospite di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1: "Ricordo quando il campionato era a 16 squadre, oggi siamo a 20. La prima riflessione è che bisognerebbe arrivare a 18 squadre. Gli impegni tra nazionale e club rappresentano il primo problema. Il secondo problema è legato al fatto che l'aspetto tattico, tecnico e agonistico è molto diverso dal recente passato. Oggi il dispendio di energie psico-fisiche non è quello degli anni Ottanta o Novanta. Questo genera affaticamento tanti più contrasti che poi sfociano tanti infortuni".