Lo strano caso di Federico C., Beppe M. e Davide F.

Lo strano caso di Federico C., Beppe M. e Davide F.TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 5 agosto 2024, 21:58Editoriale
di Tancredi Palmeri

C’è la Juventus FC che ha fatto capire a Federico C. che te ne vai o no te ne vai sì o no, e Federico C. per tutta risposta gli ha fatto capire che lo farà quando e come vuole lui e alle sue condizioni, insomma un po’ come Pingu che si siede sulla sedia a braccia conserte e mette il broncio per fare i dispetti. Anzi Pingu è più affabile perché mica da lui dipendono 25 milioni e il mercato della Juve.

I bianconeri di quei soldi hanno bisogno, ma a -25 dalla scadenza del mercato, un giorno per ogni milione richiesto per Federico Chiesa, la realtà dei fatti è che nessuno si sogna di venire a bussare adesso per pagare prezzo pieno, ma fanno scorrere i giorni come se ogni foglietto di calendario strappato sia un milione in meno. E quando si arriverà all’ultima settimana - e si arriverà all’ultima settimana, a meno che l’entourage di Chiesa non tiri fuori una offerta dalla Premier che in questo momento non esiste - la Juve dovrà decidere se perderci parecchi soldi ma almeno risolvere un problema, o perdere tutti i soldi ma non dare soddisfazione. Inutile criticare Thiago Motta per l’uscita: è evidente che le parole fossero concordate con la società, ammesso che chi è nell’ambiente avesse davvero bisogno di sentirle. La Juventus lo accompagna alla porta e ha voluto che il concetto fosse incontrovertibilmente chiaro.

E Beppe M. sarebbe anche disposto ad accoglierlo. Perché Chiesa in verità a 27 anni può ancora valutarsi per una ottima cessione, e così anche Oaktree è contenta. Ci si alambicca sulle chat scambiate tra Marotta e Chiesa nel giorno del matrimonio del giocatore, ma c’è che Giuntoli all’Inter non vorrebbe proprio darlo, e dunque rimane molto difficile.

Ci sarebbe anche la questione tattica, con Inzaghi che preferirebbe Gudmunsson per caratteristiche a lui più utili, ma con questi chiari di luna societari beh se esci per comprare le sigarette e torni con Federico Chiesa, insomma Inzaghi non si lamenterà proprio.

Dunque tutto fatto? No, nulla, perché la partita di poker va avanti e la vincerà chi saprà sfruttare meglio a proprio favore il fattore tempo.

Sta di fatto che Chiesa arriverebbe all’Inter di corsa, l’Inter lo prenderebbe di corsa a poco prezzo, la Juve vuole 25 milioni e non rinforzare la tre rivali dirette.

C’è un ultimo attore: Davide F. Perché la Juventus alle bruttissime proporrebbe allora uno scambio con Frattesi. Che però sul piano logico non solo prevederebbe un conguaglio di 15 milioni a favore dell’Inter, ma soprattutto al momento l’Inter non considera perché Frattesi è il presente e il futuro. Sempre che Beppe Riso non spinga in merito per il suo assistito. Alla fine, come è giusto, ognuno farà la propria convenienza.