Cristiano Ronaldo vuole il Mondiale per Club e pensa all'Inter. La posizione del club

Cristiano Ronaldo vuole partecipare al Mondiale per Club, mancato dal suo Al-Nassr nelle scorse stagioni, ed è disposto a fare di tutto per esserci e vivere la prima edizione del torneo. Stando a quanto riporta Sky Sports UK il fuoriclasse portoghese, che vedrà il suo contratto coi sauditi scadere il 30 giugno, starebbe cercando di liberarsi con un mese d'anticipo e firmare un nuovo accordo "a brevissimo termine" per il solo Mondiale (per poi rifirmare in Arabia e chiudere la sua carriera, nel 2026), sia esso con un club europeo o con un club delle altre confederazioni.

Il suo entourage, si legge nella notizia che ha fatto il giro del mondo, l'avrebbe proposto a tre club: nello specifico si tratterebbe di Inter, Real Madrid e Al-Hilal, grande rivale proprio dell'Al-Nassr (pur condividendone la proprietà, entrambe sono del fondo PIF) e unica squadra della Saudi Pro League che disputerà il torneo. Le risposte sarebbero state tiepide da entrambi i club europei, che non vedono di buon occhio una soluzione temporanea e un investimento che non darebbe frutti: CR7 arriverebbe per un solo mese e, ad oggi, non sarebbe titolare in nessuna delle due società.

D'altronde Giuseppe Marotta, presidente e ad nerazzurro, era stato chiarissimo nel suo scetticismo su Cristiano Ronaldo già ai tempi del suo arrivo alla Juventus, che fu una delle cause che portarono alla rottura traumatica con Andrea Agnelli. Di seguito le sue parole: "Quella di CR7 era un'operazione che non mi trovava in parte d'accordo. Il giocatore non si discute, ovviamente. Dal punto di vista finanziario-economico però era un'operazione impegnativa”. Condizioni che non sembrano essere cambiate, a maggior ragione perché l'Inter cerca una soluzione a breve termine e non un big "in parcheggio". Insomma, l'ipotesi sembra entrare nel fantasioso e nell'improbabile (così come la reunion con Messi all'Inter Miami), anche se nel calcio mai dire mai.