Toni: "La Juventus lotterà fino alla fine, ma adesso l'Inter è la più forte"

L'ex centravanti della Juve e della nazionale, Luca Toni, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport parlando della nuova Juventus:

Nei mesi scorsi Prandelli ha profetizzato una stagione da 30 gol per Vlahovic, anche grazie al gioco di Thiago Motta: concorda? 

"Motta coinvolge molto il centravanti nel gioco e questo aspetto può solo fare bene a Dusan, che ha la possibilità di completarsi. Un killer d’area Vlahovic lo è sempre stato e sono convinto che i suoi gol li sempre". 

Vlahovic può battere i 29 gol del 2021-22, suo record personale? 

"Siamo soltanto all’inizio, ma i segnali sono incoraggianti anche da questo punto di vista: ha realizzato due gol, ma ha avuto occasioni e con meno sfortuna ne avrebbe potuti segnare qualcuno in più. La Juventus giocherà tante partite partecipando a cinque competizioni: sì, sono convinto che Dusan possa anche arrivare a quota 30 gol". 

Dusan, contro il Verona, è stato più veloce della tecnologia ad attribuire il gol a Savona: da ex bomber, sorpreso dal gesto del nove juventino? 

"Probabilmente non ha avuto la sensazione di toccare la palla. E nel calcio di oggi, con mille telecamere, meglio non rischiare brutte figure (risata, ndr)... Se l’avesse anche soltanto sfiorata con un ciuffo di capelli, si sarebbe tenuto il gol: noi centravanti siamo così". 

Giuntoli ha acquistato un arsenale di munizioni sul mercato per armare ancora meglio Vlahovic: sensazioni? 

"Koopmeiners e Vlahovic possono fare uno la fortuna dell’altro, anche in zona gol. Le imbucate dell’olandese saranno fondamentali per Dusan. Ma sono convinto che i movimenti del serbo libereranno spazi importanti per Koop, velenosissimo quando prende la mira. Sarà preziosissimo anche Yildiz, che può diventare la rivelazione della Juve. Il nuovo numero 10 è un giocatore moderno: ha fantasia, salta l’uomo e poi è scuola Bayern, una sicurezza". 

Sarà Inter-Juve per lo scudetto? 

"Adesso l’Inter è più forte, ma la Juve lotterà fino alla fine. E tra le prime quattro, occhio anche al Napoli di Conte che non avrà gli impegni europei".