Hoeness confessa: "Il Bayern deve risparmiare. Addio Muller? Forse tre anni fa sarebbe stato diverso"

"I primi colloqui avevano fatto capire a Thomas che si poteva immaginare una prosecuzione del rapporto. Con questa idea si è poi seduto al tavolo con Max (Eberl, ndr) e il nostro direttore sportivo Christoph Freund. Ed è rimasto sorpreso quando i due - in accordo con tutti gli organi del club - gli hanno comunicato questa decisione. Thomas non era preparato, ed è ciò che ha espresso anche nel suo comunicato. È perfettamente comprensibile". Uli Hoeness, membro del comitato direttivo del Bayern Monaco, ha spiegato come sia nata la decisione di recidere il cordone ombelicale con Muller e scegliere di non rinnovare il contratto.
La decisione riguardante Müller è stata presa all’unanimità da tutti i responsabili del Bayern. Anche e in grande parte per motivi economici, come il Presidente onorario Hoeness ha rivelato apertamente: "Se la situazione finanziaria del Bayern Monaco fosse ancora quella di, diciamo, tre anni fa, forse la decisione su Müller sarebbe stata diversa", ha sottolineato ai microfoni di Sky Sports DE. "Il Bayern Monaco deve chiaramente risparmiare. Non c’è più molto nelle nostre riserve a bilancio. Dobbiamo ripensare la nostra gestione economica".
Infatti, nel caso in cui il club bavarese volesse svolgere grandi operazioni sul mercato in entrata, oggi potrebbe dover "ricorrere eventualmente a prestiti bancari. Questo, per il Bayern, è davvero una novità", ha rivelato Hoeness. Non proprio la classica delle situazioni per una big elitaria come la sfidante in Champions League dell'Inter.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati