Skriniar, De Vrij e Dumfries: Inter, il punto sui giocatori a rischio addio a zero o cessione

Sono tre i dossier caldi con i quali l'Inter si ritroverà a fare i conti da qui alle prossime settimane: si va da quello incandescente di Skriniar a quello di lunga data di De Vrij, passando per la sirene inglesi che presto potrebbero tornare a investire Denzel Dumfries. Andiamo ad analizzarli tutti nel dettaglio.

Skriniar e il summit rimandato: il PSG è alla finestra
La trattativa con lo slovacco vive al momento una fase di stallo. Il tanto atteso summit, inizialmente previsto per questa settimana, è slittato a dopo la sfida con il Barcellona per volontà dell'entourage del giocatore. L'Inter ha di fronte a sé una sfida piuttosto complessa: Marotta può infatti spingersi al massimo a 6,5 milioni per la proposta d'ingaggio da formulare al centrale, mentre il Paris Saint-Germain sarebbe disposto a metterne sul piatto 10 qualora l'ex Sampdoria dovesse liberarsi a zero il prossimo giugno. Le condizioni di partenza, dunque, sono particolarmente svantaggiose. Una cosa è certa: perché Skriniar rimanga a Milano, occorrerà un notevole sacrificio economico da parte sua.

De Vrij e gli ammiccamenti dalla Premier League
Non solo Skriniar: a tenere banco in casa Inter è anche il futuro di Stefan De Vrij, che al pari dello slovacco è attualmente in scadenza nel 2023 con l'Inter. A fare da contraltare all'ipotesi rinnovo è la tentazione - per l'olandese - di un addio a zero, rafforzata dalle manifestazioni di interesse provenienti dalla Premier. Sono due, in particolare, i club che hanno già allacciato i contatti con il suo entourage per sondare il terreno: si tratta del Newcastle e del Tottenham di Antonio Conte, che ha allenato in nerazzurro il classe '92, del quale resta un grande estimatore.

Il Chelsea può tornare alla carica per Dumfries
Tra i big più attenzionati dai mercati esteri in casa nerazzurra c'è sicuramente Denzel Dumfries. In prima fila tra le pretendenti c'è il Chelsea di Todd Boehly, che aveva già abbozzato un tentativo nell'ultima sessione. È possibile che i Blues tornino alla carica a gennaio, mettendo sul piatto 30 milioni di sterline più bonus: una valutazione nettamente inferiore rispetto a quella dell'Inter, che per l'olandese chiede non meno di 50 milioni di euro. Forbice troppo ampia, ma qualora arrivasse un rilancio gli scenari potrebbero mutare molto rapidamente.