Le pagelle di Inter-Roma: Handanovic, ancora tu. Barella fa e disfa, Asllani promosso

Handanovic 4,5 - "Onana l'avrebbe presa" è quello che hanno pensato la maggior parte dei tifosi nerazzurri in occasione dell1-1 di Dybala. Miracoloso poco prima su Spinazzola (il gioco però era fermo), lo sloveno è tutt'altro che irreprensibile sul pareggio. Il tiro è centrale e nemmeno tanto forte: Inzaghi cambierà di nuovo idea sulle gerarchie in porta?

Bastoni 4,5 - Inizia con personalità spingendosi avanti, poi man mano arretra facendo il cosiddetto 'compitino'. Peccato che poi si perda totalmente Dybala sul pareggio romanista: il Bastoni che tutti conosciamo non è ancora tornato. (dall'81' Gosens s.v.)

Acerbi 6 - Con Abraham lasciato in panchina per quasi un'ora di gioco da Mourinho, l'ex laziale non ha un vero e proprio riferimento da tenere a bada. Si ritrova spesso la palla tra i piedi, costretto ad impostare: qualche lancio lungo e nulla più. Normale amministrazione per lui alla prima a San Siro.

Skriniar 4,5 - Vale lo stesso discorso recitato prima per Bastoni, e la sbavatura arriva in occasione del gol di Smalling. A perdersi l'inglese su punizione è proprio lui: dopo Udine, altra rete subita su punizione da Handanovic e compagni. 

Dimarco 6,5 - Rispetto alle abitudine, il 32 nerazzurro è meno coinvolto nel palleggio nerazzurro. Si trova però al posto giusto al momento giusto in occasione della bella verticalizzazione di Barella: inserimento centrale e conclusione insolita col destro. Rui Patricio è beffato sul tempo. Dopo il gol in Nazionale, un altro timbro: Dimarco è on fire. (dal 88' Carboni s.v.) 

Calhanoglu 6 - In una Inter dove in pochi si assumono delle responsabilità con giocate singoli, lui è l'unico a fare delle giocate singoli per far saltare il banco. Dà geometrie, lancia e nella prima frazione sfiora la rete con una conclusione da fuori. Al 63' solo la traversa gli nega la gioia del gol su punizione. (dal 78' Correa 5 - Entra, prova a puntare Smalling e si fa contenere senza problemi. Non ci siamo).  

Asllani 6,5 - Ha tanti riflettori puntati addosso, e l'albanese dimostra di avere la stoffa da grande. Inizia un po' contratto, esce alla distanza facendosi notare pure per qualche recupero prezioso. Per poco non fa cadere San Siro al 65' con una conclusione dal limite dalla grande qualità. (dal 77' Mkhitaryan s.v.)

Barella 6 - Partita dal doppio volto quella del sardo. Si inventa una verticalizzazione super Dimarco dal quale nasce l'1-0 interista, ma è pure colui che si fa bruciare da Spinazzola in occasione del pareggio giallorosso. E' una stagione da montagne russe quella del nazionale azzurro, che ha la pecca di protestare in continuazione. Nicolò, meno nervosismo, grazie.

Dumfries 5 - Denzel, ci sei? Partita a dir poco anonima quella dell'olandese. E' vero, dalle sue parti c'è Spinazzola in uno dei duelli più interessanti della contesa, ma l'ex Psv fa troppo poco. Non impegna mai Rui Patricio. (dall'81' Bellanova 5,5 - Ha una preziosa chance sui piedi in area: spara la palla in curva. D'altronde i piedi sono quelli che sono).

Lautaro 5,5 - Forse stanco dal viaggio e dai tanti impegni con la nazionale argentina, l'ex Rancing è di fatto nullo sotto la porta. Si fa notare per un tiro dal limite dalla ripresa e poco altro. Ci mette però il cuore provando a trascinare i compagni dando la scossa grazie a qualche fallo conquistato.   

Dzeko 5 - Va a segno al primo gol toccato in area, il Var però gli nega la gioia della rete. Poi si impegna, prende botte e cerca di fare quello che può: troppo poco per uno come lui.   

Simone Inzaghi 4,5 - Passano le settimane e l'Inter resta sempre la stessa: involuta e fragile. Inutile girarci intorno: se la musica non cambia rischia grosso. Il Barcellona adesso appare un ostacolo insormontabile.

Le pagelle della Roma

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 5,5; Mancini 6,5, Smalling 7, Ibanez 6,5; Celik 5,5, Matic 6,5, Cristante 6, Spinazzola 7; Pellegrini 7 (dall'81' Camara s.v.); Zaniolo 6 (dall'85' Belotti s.v.), Dybala 7 (dal 58' Abraham 6,5). Allenatore: Foti 6,5 (Mourinho squalificato). A disposizione: Svilar, Boer, Kumbulla, Tripi, Viña, Bove, Celik, Camara, Shomurodov, El Shaarawy.