Le pagelle dell'Inter - Lautaro guerriero, Handanovic insicuro
Inter
Handanovic 4,5
Sul primo gol di Malinovski forse non può far nulla ma sembra mancare esplosività. Sul secondo respinge centralmente e sembra un errore tecnico. Fa venire i brividi quando non si muove al 75 sul diagonale di Maehle ma fa una parata importante all’80°.
Un disastro invece in occasione del terzo gol annullato all’Atalanta
Skriniar 6
Nel primo tempo anche lui incide poco, De Roon, Gosens e Freuler gli arrivano da tutte le parti e lui fatica a capire chi marcare e chi cercare. Cresce anche lui alla distanza e riesce a dare un contributo
Bastoni 5,5
Nel primo tempo non sale mai, combina poco e non riesce a tenere le iniziative dell’Atalanta, anche perché non trova sempre la collaborazione di Perisic
(Dal 56° Di Marco 5 sui calci da fermo è sempre efficace ma non su quello più importante che cambia la partita. Un errore fatale a lui e all’Inter)
De Vrij 6
A disagio, cerca di arginare Zapata e finisce con lo schiacciarsi troppo nella propria area invece di alzare la linea. Riesce comunque a dare solidità e non perdere la testa quando la partita si infiamma e nel finale c’è quasi un “liberi tutti”
Perisic 5,5
Parte bene, prosegue male. Non stringe, non incide anche se prova qualche iniziativa.
Il suo piede resta buono e grazie a quello da sempre la sensazione di poter essere pericoloso)
Calhanoglu 5
Cerca il dialogo con Dzreko e Lautaro ma non riesce ad aiutare i compagni di reparto e assiste colpevolmente alle incursioni bergamasche come se la cosa non lo riguardasse.
Al 48° trova un tiro che esce alto sopra la traversa, al 54° in un contropiede sbaglia un assist che potrebbe regalare il pareggio
(dal 56° Vecino 6,5 Entra e sfiora subito il gol di testa ma Musso salva i bergamaschi. Il suo apporto è decisamente superiore al turco)
Darmian 5,5
Non spinge, non copre bene, non si accentra per dare una mano al reparto in difficoltà
(dal 56° Dumfries 6 spinge e riesce a creare pericoli alla difesa bergamasca)
Barella 7
Poco coinvolto nel primo tempo, sempre in affanno, senza aiuti, ma decisivo con l'assist a Lautaro per il gol. A inizio ripresa si libera per il tiro che anche lui non effettua, perdendo occasione e pallone ma cresce e gioca con orgoglio, sradicando palloni e innescando delle ripartenze. Mette il piede anche nell'azione del 2-2.
(dal 90° Satriano sv col suo ingresso l’Inter si sbilancia anche troppo e non riesce a mettersi in mostra)
Brozovic 6
Tenta di imbastire il gioco ma non ha idee ed energia e come Barella prova la frustrazione di essere sempre in inferiorità a centrocampo. Nella ripresa cresce anche grazie all’ingesso di Vecino e finalmente può essere più libero di impostare e cucire.
Lautaro: 7
Segna, lotta, gioca tutta la partita con furore. Sembra un altro rispetto agli anni precedenti, sente il ruolo di leader di una squadra che lo vede matura abbastanza per prendersi responsabilità
(dal 81° Sanchez 6 gioca ma non niente di particolare)
Dzeko 6,5
A inizio gara da un cross di Darmian il pallone arriva sul secondo palo per Dzeko che di destro sbaglia conclusione senza prendere la porta. Dopo il gol di Lautaro triangola con lui ma si allunga troppo la palla. Tanta generosità e per questo diverse imprecisioni, come 27° quando cerca Calhanoglu e trova il contropiede dell’Atalanta.
Resta in campo e in partita e alla fine trova il gol del meritato pareggio, anche se sbaglia il colpo di testa che avrebbe portato alla vittoria al 93°
Inzaghi 6
Imposta la gara insistendo con Calhanoglu mezzala e Darmian sulla destra ma non viene ripagato. Se la squadra tiene alto il ritmo va tutto a meraviglia, non appena scende la velocità emergono i problemi. I cambi sono giusti e nel complesso la sua Inter resta sempre in partita.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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