Le pagelle dell'Inter - Calhanoglu non sbaglia un colpo, è festa del gol
Handanovic 6,5: Nel primo tempo viene chiamato in causa in una sola occasione ed è bravo a chiudere lo specchio della porta a Obi. Nel secondo tempo fa da spettatore non pagante all'Arechi.
D'Ambrosio 6,5: Viene schierato titolare al posto di Skriniar e lui, uno degli ex di questa partita, risponde con un’ottima prestazione in cui sfiora anche il gol in un paio di occasioni.
De Vrij 6: Partita in cui non è mai costretto a fare gli straordinari, la Salernitana dalle sue parti si fa vedere poco.
Bastoni 6,5: Come da tradizione nell’Inter inzaghiana, ha licenza di offendere. Dal suo piede scaturiscono occasioni spesso interessanti, dietro invece soffre poco e niente. Dal 56’ Dimarco 6: aiuta a tenere alto il baricentro anche se a partita ormai finita.
Dumfries 7: Un po’ alla volta l’olandese volante sta dimostrando come mai l’Inter ha deciso di puntare su di lui per rimpiazzare Hakimi. Ancora una buona prestazione per l’ex PSV che trova anche il secondo gol stagionale.
Barella 6: Pronti via cerca la porta avversaria con un tiro dalla distanza. Appare subito più rude del solito negli interventi, viene ammonito e conclude così in anticipo il suo 2021. Viene sostituito in avvio di ripresa. Dal 56’ Vidal 6: buon impatto sul match, dal suo piede scaturisce l’azione del 5-0 di Gagliardini.
Brozovic 6,5: Si conferma il pilastro del centrocampo, sebbene oggi appaia meno sotto i riflettori rispetto al solito. È stanco e nel finale Inzaghi gli concede qualche minuto per rifiatare. Dal 71’ Gagliardini 6,5: Gioca per una ventina di minuti ma ha il tempo di confezionare un assist perfetto per Lautaro Martinez, confermandosi ancora una volta una carta in più. Nel finale si toglie anche la soddisfazione del gol personale.
Calhanoglu 7,5: Nel giorno dell’addio di Eriksen, il turco conferma come mai l’Inter ha deciso di puntare sull’ex Milan. I paragoni con il danese sono fuori luogo, ma il turco sta conquistando tutti a suon di prestazioni e assist (già otto quest’anno).
Perisic 7: Sblocca la partita all’Arechi con un gol da bomber di razza, il quarto in stagione. Sfiora anche in un paio di occasioni la doppietta personale. Ottima l’alchimia con i compagni di reparto. Dal 78’ Kolarov s.v.
Sanchez 7: Nelle ultime partite sta riuscendo a trovare la continuità che gli infortuni gli avevano tolto. Ancora una buona prestazione, dove mette in luce tutti i suoi colpi. Nel secondo tempo trova anche il colpo del ko. Dal 57’ Lautaro 6,5: spesso viene criticato dalla stampa, eppure segna per la quinta partita consecutiva. Quest’anno sono già 11, se solo aggiustasse il tiro dal dischetto…
Dzeko 6: Sfiora il gol in un paio di occasioni, sempre su colpo di testa, ma non trova il sigillo personale. Si conferma comunque prezioso per la manovra e per far salire la squadra.
Allenatore: Simone Inzaghi 7: L’Inter non la vedevamo giocare così da tanto, tanto tempo. Sicuramente non era successo in tempi recenti, nemmeno in quella scudettata di Conte. Può permettersi il lusso di far rifiatare un paio di titolari senza soffrire contro un’avversaria comunque non all’altezza della Serie A.
SALERNITANA: Fiorillo 5; Bogdan 4,5, Gyomber 4,5 (Dal 79' Zortea s.v.), Gagliolo 4,5; Delli Carri 5, Obi 5,5, Coulibaly 5, Kastanos 5, Ranieri 5 (Dal 70' Jaroszynski s.v.); Ribery 5,5 (Dal 70' Gondo s.v.), Simy 4,5 (Dal 60' Djuric 5,5).
Allenatore: Colantuono 4,5
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