Inter-Kessie, pista complicata. Ma il giocatore chiede più spazio al Barça

Nelle scorse ore è emerso il nome di Franck Kessié in chiave Inter. Il centrocampista in estate ha lasciato il Milan a parametro zero, dopo aver trascinato i rossoneri alla conquista dello Scudetto, e si è accasato al Barcellona. Doveva essere un nuovo inizio, invece in maglia blaugrana l’ivoriano non ha trovato lo spazio che avrebbe sperato: appena 212 minuti giocati nella Liga per un totale di 7 presenze, a cui si aggiungono 273 minuti in Champions League, con 6 presenze e un gol.

Tentazione Italia

Il ritorno in Italia può rappresentare per Kessié una tentazione, visto che è il campionato dove fin qui si è espresso al meglio. L’Inter gradisce sicuramente il profilo, ma ha posto delle condizioni: può arrivare solo in prestito e il club blaugrana dovrebbe contribuire al pagamento di parte dell’ingaggio (6,5 milioni di euro a stagione sforano il tetto del club). Difficile, però, che il Barça acconsenta ad aiutare l’Inter, soprattutto dopo le polemiche arbitrali in Champions League.

L’agente nega

Intanto l’agente del calciatore, George Atangana, nega che il calciatore si sia ‘offerto’ ad altri club: “Quando leggo certe notizie ho sempre la sensazione di trovarmi di fronte a qualcosa di irrealistico… Franck non è un calciatore che si propone né in Italia né altrove, non ha mai dovuto farlo in carriera. Il Milan è venuto a chiamarci quando eravamo all’Atalanta e il Barcellona ha fatto altrettanto. E ci tengo a chiarire una volta per tutte che oggi non è in programma una partenza da Barcellona, di conseguenza anche il ritorno in Italia è poco concretizzabile”.

Il giocatore chiede garanzie

Insomma, al momento una partenza dell’ivoriano a gennaio non sembra nelle previsioni. Ma il giocatore vorrà sicuramente garanzie da parte del tecnico Xavi, per capire quanto effettivamente punti su di lui. Se a gennaio non arriveranno tali garanzie, non è da escludere che si possa valutare una possibile partenza. Ma al momento è una pista complicata.