L'Inter si rialza dopo Bologna: Mkhitaryan e Lautaro stritolano il Lecce, a San Siro finisce 2-0
dall’inviata a San Siro, Milano
Il tonfo di Bologna aveva creato non poche perplessità all’ambiente nerazzurro, tra società delusa a giocatori rammaricati. Contro il Lecce non c’era spazio alcuno per un altro scivolone, Simone Inzaghi ha dovuto martellare i suoi ragazzi per portare a casa un risultato degno di una big. Partenza a razzo dei nerazzurri a sbloccare la gara al 29’ con un tiro imprendibile dell’eclettico Mkhitaryan, dritto nel sette. I salentini hanno tentato di rispondere all’Inter, ad ogni modo mai scomposta di fronte agli attacchi avversari. Nella ripresa basta una rete del ‘Toro’ Martinez a chiudere i conti 2-0. Ora Inzaghi dovrà pensare solamente a sconfiggere il “mostro” trasferte: la prossima partita vede l’Inter ospite dello Spezia in piena lotta salvezza.
Inter poco concreta, la bomba di Mkhitaryan sistema tutto
L’Inter ha cominciato bene, proponendo un giropalla avvolgente atto a stritolare il Lecce di Barone ben più modesto ma comunque reattivo. L’Inter ha sfiorato il gol con Dzeko da calcio d’angolo, sbloccando il risultato al 29’ con un siluro terra-aria di Mkhitaryan su assist ben dosato di Barella. Il Lecce ha provato a tirare fuori la testa dalla sabbia, seppur Ceesay e Di Francesco vengano ben contenuti nel primo tempo da tutta la retroguardia nerazzurra. Peccato per il colpo di testa sparacchiato alto da Lautaro verso la fine del primo tempo: avrebbe spianato ancor di più la strada ad un’Inter comunque sufficiente.
Lecce schiacciato, l’Inter ne ha di più: fucilata di Lautaro, Lukaku-Brozo per gestire
Alla prima occasione utile nella ripresa la squadra di Inzaghi ha azzannato gli avversari: Lautaro, staccatosi dalle marcature, ha liberato una fucilata poderosa sul primo palo con Falcone non pervenuto. Il 2-0 mette sì in evidenza la capacità del ‘Toro’ di mettere sempre la firma sul match, ma anche il risveglio di Denzel Dumfries, abile a trasformare un traversone in assist vincente. Qualche sgasata di Strefezza e Ceesay ha preoccupato Darmian e compagni, comunque attenti a non cadere nel tranello del Lecce. L’ingresso di Lukaku e Brozovic a 20’ dalla fine ha rimescolato le carte, con l’Inter più predisposta a gestire il vantaggio e coprirsi dietro dai vani tentativi del Lecce.
Triplice fischio e giochi fatti. Torna il sorriso sul volto di Simone Inzaghi. I suoi ragazzi hanno reagito davvero in maniera rabbiosa alla debacle col Bologna, cosa che l’intera società pretendeva e si aspettava. Il mister può ritenersi sicuramente soddisfatto per la gara di questa sera: San Siro resta una certezza granitica. Ora non resta altro che sfatare il nefasto mito delle trasferte. Una vittoria con lo Spezia in trasferta infonderebbe ulteriore sicurezza a Inzaghi e alla sua panchina in vista della prossima stagione.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati