Inzaghi: "Più che idee che soldi per l'Inter? Serve essere i più bravi, non i più forti..."

Nel suo intervento ai microfoni di Amazon Prime Video, Simone Inzaghi presenta così Inter-Bayern: "Senz'altro è un quarto di finale emozionante, contro una grandissima squadra. Ora è finito il primo tempo a Monaco e abbiamo un piccolo vantaggio in vista del secondo qui a San Siro. Sarà una partita tutta nuova, ma dovremo ricordare la prestazione che abbiamo fatto: è stata molto importante".

All'andata avete preso le misure?

"All'andata speriamo di aver preso le misure dell'avversario. Il Bayern Monaco è pericolosissimo, dovremo fare una grandissima gara e commettere pochissimi errori".

Cosa rappresenta per Inzaghi quella partita e questo momento?

"Viviamo un ottimo momento. Arrivare a metà aprile in gioco su tutti i fronti è motivo d'orgoglio per me, il mio staff e la mia società. Sappiamo che è tutto dispendioso, quest'anno la Champions ha avuto otto gare e l'ultima si è giocata a fine gennaio: è stato più faticoso per tutti e abbiamo avuto qualche infortunio in più, ma stiamo cercando di gestirci nel migliore dei modi". 

Spesso parli di Triplete, ti sei confrontato con chi l'ha vinto?

"Ma no… So che siamo ambiziosi, io lo sono per natura e lo sono anche giocatori e società. Stiamo facendo qualcosa di importante, tenendo anche conto dei conti e della gestione economica che sono importantissime nel calcio d'oggi. Complimenti ai giocatori e alla dirigenza, che ci è sempre vicina: con tantissime idee cerchiamo di essere bravi".

Più idee che soldi, quindi…

"Sono importantissime nel calcio: bisogna essere i più bravi e non i più forti".