Handanovic rincorre l'ultimo trofeo da titolare? Ecco le tre opzioni per il suo futuro

L'ultima occasione per vincere un trofeo da protagonista? Sarà Handanovic a difendere i pali dell'Inter nella finale di questa sera. Samir è il portiere di Coppa: una gerarchia delineata, alla quale Inzaghi non intende derogare nemmeno nell'ultimo atto - quello più importante - della competizione.

Affidabilità in crescita e leadership
Non è un mistero che, anche dopo essere diventato a tutti gli effetti il vice di Onana, Handanovic continui ad avere un peso importante negli equilibri interni dello spogliatoio. I compagni lo riconoscono come un leader, silenzioso ma non per questo meno influente. Rispetto al primo segmento di stagione, quello che per intenderci aveva portato al suo 'declassamento' in favore di André, lo sloveno sembra aver anche alzato il livello delle sue prestazioni, nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa: un'affidabilità ritrovata, in gare contro avversarie certamente abbordabili, ma benedetta da Inzaghi, le cui rotazioni non hanno risparmiato nessuno, nemmeno il portiere.

Rebus futuro: rinnovo o addio? C'è una terza opzione
L'ipotesi che per Samir sia l'ultima chance di vivere una finale da titolare è tutt'altro che infondata. Il suo contratto è in scadenza a giugno, e l'appuntamento per discutere del suo futuro avrà luogo non prima della finale di Istanbul. Il rinnovo non è da escludere, ma qualora non si riuscisse a trovare un'intesa Handanovic potrebbe anche decidere di regalarsi un'ultima esperienza prima di appendere i guantoni al chiodo, verosimilmente all'estero. Oppure ritirarsi subito, magari per intraprendere una carriera da collaboratore tecnico nello staff di Simone Inzaghi.