Dal poster in camera all'abbraccio di San Siro: Barella ha colpito il suo idolo

La scena che più ha colpito dopo il triplice fischio è stato il lungo abbraccio tra Barella e Stankovic, un incontro sincero fra due protagonisti della storia nerazzurra che si sono trovati a San Siro da avversari. Il centrocampista sardo ha ammesso candidamente che l'eroe del triplete è sempre stato uno dei suoi idoli, un modello al quale ispirarsi per diventare un vero campione.

E, come scritto dalla Gazzetta dello Sport questa mattina, non ci ha pensato due volte a dare un dispiacere al serbo segnando anche la rete del momentaneo 2-0. La partita di ieri certifica che Barella è tornato, contribuisce di più in fase offensiva ed è diventato un mix tra generosità, altruismo e corsa, tutte caratteristiche che gli erano mancate in questo avvio di stagione.