Conte frena: Inter, che chance per portarsi a -1. Ma il Napoli ha un "segreto"

Questa volta il gol di Scott McTominay, in una gara tutt'altro che esaltante per il Napoli di Antonio Conte, non basta. L'Udinese risponde colpo su colpo agli azzurri, firma il pari con un capolavoro di Ekkelenkamp e non si piega alla maestria partenopea nelle rimonte: è 1-1 ed ecco il primo stop per Antonio Conte dopo tante vittorie. Un'occasione imperdibile per l'Inter e Simone Inzaghi, che hanno una certezza: se vinceranno stasera contro la Fiorentina, saranno a -1 dalla capolista con lo scontro diretto a distanza di una ventina di giorni. Uno stop che, come capitò l'anno scorso con la Juventus a Empoli, potrebbe dare un'importante iniezione di fiducia alla formazione interista.

Al tempo stesso, come ricorda La Gazzetta dello Sport, sin qui l'Inter ha sempre steccato questo tipo di occasioni per rifarsi sotto alla grande rivale per il titolo: dal doppio stop nei recuperi (pari col Bologna, ko a Firenze) ai tanti passi falsi nei big match (vedi il derby e l'1-1 azzurro con la Roma), ai nerazzurri sembra mancare qualcosa a livello mentale. E poi Conte ha quel vantaggio, tutt'altro che indifferente: la sua stagione si chiuderà tra sole 14 partite, tutte solo e unicamente in Serie A. Mentre i nerazzurri vogliono competere sia in Champions League che in Coppa Italia, con quest'ultimo torneo che farà capolino (coi quarti) proprio prima dello scontro diretto.