Calha e Lautaro: l'Inter cala due assi nei trenta del Pallone d'Oro
Un Pallone d'Oro che profuma di stelle e di malinconia, perché per la prima volta dal 2003 non ci sono nei trenta nè Lionel Messi, nè Cristiano Ronaldo: se lo giocheranno Vinicius, Bellingham e Rodri, in una lista che non presenta neanche un italiano. Tra gli uomini è zero assoluto, visto che esce dalla lista Nicolò Barella per i pessimi Europei dall'Italia. Cinque gli "italiani" e due gli interisti: Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu guidano una pattuglia che viene completata da Ademola Lookman (Atalanta) e dai neoacquisti della Roma Dovbyk e Hummels, inseriti per le annate con Girona e Dortmund.
Gioie per l'Inter anche dal premio di miglior portiere, che vede tra i dieci candidati Yann Sommer, mentre l'Italia sorride per la nomina di Gian Piero Gasperini tra i migliori tecnici al fianco dell'ultrafavorito Ancelotti. Lautaro è l'uomo della copertina, in quanto trascinatore dell'Inter e dell'Argentina: non ha chances di vittoria, vista l'eliminazione anzitempo in Champions, ma potrebbe strappare quantomeno una top-10. In un'era così imprevedibile e ricca di fenomeni U23, potrebbe già essere considerato un successo come chiosa La Gazzetta dello Sport. Appuntamento il 28 ottobre al Teatre du Chatelet di Parigi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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