Bastoni: "Interista per sempre? Qui sto bene. Mi piacerebbe sfidare il Real Madrid"

Alessandro Bastoni ha parlato ai microfoni di Sportmediaset della nuova stagione al via sabato con la prima gara di campionato contro il Genoa: "Abbiamo grande entusiasmo nel ripartire, vogliamo rivivere le emozioni vissute lo scorso anno".

Come si cresce ancora?

"Ce lo sta ripetendo quotidianamente il mister che vincere è facile, ripetersi è la cosa più difficile. Dobbiamo fare uno step mentale molto importante, resettare completamente quello che abbiamo fatto lo scorso anno. Solo così possiamo ripetere un'impresa come quella dell'anno scorso, quando abbiamo fatto un campionato perfetto".

Quanto la continuità e la forza di questo gruppo è importante?

"Penso che avere uno zoccolo duro all'interno della squadra sia determinante. Ho l'onore, la fortuna e la bravura di farne parte. Sono molto orgoglioso di rappresentare questo club, insieme ai miei compagni".

In cosa pensi di doverti arricchire?

"Penso che lo step che io possa e debba fare sia aumentare la mia leadership, sia dentro che fuori dal campo".

Due squadre avversarie per il titolo?

"Difficile dirne due, abbiamo visto anche negli ultimi giorni che dal mercato stanno arrivando giocatori importanti nelle nostre competitor. Sarà un campionato molto difficile".

Qual è il giocatore di Serie A che ti dà più gusto marcare?

"Ce ne sono tanti, c'è Vlahovic, al Napoli Politano, ma più che i giocatori sono i sistemi di gioco che ti mettono in difficoltà e da questo punto di vista stanno crescendo tutte".

E in Europa?

"Se devo sceglierne una dico che quest'anno mi piacerebbe affrontare il Real Madrid".

Come si cambia mentalità in Champions?

"La nostra pecca dello scorso anno è stata la Champions, vincere la gara di andata ci ha fatto rilassare un po' troppo. Dobbiamo affrontare tutte le partite con lo spirito e la testa giusta, sono arrivati giocatori che possono darci una mano sotto questo aspetto. Siamo fiduciosi".

Alessandro Bastoni si vede con la maglia dell'Inter per sempre?

"Fa piacere avere persone nel mondo del calcio che ti stimano, ma credo che quando sei felice in un posto e tutti ti vogliono bene e ti apprezzano per quello che sei davvero non devi mai andare via, qua mi sento esattemente così. Non ho paura a dire che qua mi sento molto bene".

A fine stagione saresti felice se?

"Se dovessimo vincere lo scudetto e nella Champions non voglio sbilanciarmi ma bisogna andare avanti. Sarò felice se alla fine della stagione non avremo rimpianti".