La passione nerazzurra di Zaccaria: "Interista da sempre, ho fondato l'Inter Club Rai e lanciato Inter Channel"

Ai microfoni di Radio Nerazzurra, durante la trasmissione "Fuorigioco", è intervenuto Roberto Zaccaria. Ecco le parole del giornalista ed ex presidente della RAI, nonchè vicepresidente di InterSpac e grande tifoso nerazzurro, che parte raccontando della sua passione per l'Inter: "Nei cenni d'identificazione metto professione di diritto costituzionale, altre attività e interista. Fa parte del curriculum, come vedrete su Wikipedia. La mia storia interista iizia nel luogo dove io sono nato, in Romagna. In molte aree, soprattutto a Rimini, non si tifa per la squadra capoluogo di regione ed anzi si è abbastanza polemici nei suoi confronti. Da me si tifava Inter o Juve, io ero ragazzino e nella mia zona c'erano Ghezzi e grandi portieri. Spesso le squadre venivano ad allenarsi in Romagna e chiamavano noi ragazzini a giocare con loro sulla spiaggia. Capitava di essere chiamato da Skoglund a giocare, mettendosi in porta. Era un rito, un'ubriacatura che a 8-9-10 anni ti segnava per sempre. Poi mi sono innamorato di Angelillo e ho fatto un percorso nerazzurro. Appena sono diventato presidente RAI, ho chiamato Facchetti e abbiamo fondato l'Inter Club Rai. Da allora tutti hanno fatto il proprio club ed era molto più divertente sfidarsi sul calcio, piuttosto che sull'appartenenza politica. Ho conosciuto Moratti e ho deciso di fare Inter Channel, un progetto che c'è tuttora e nasce sotto la mia presidenza, un tentativo di fare un canale sul calcio nel quale avevo al mio fianco l'attuale ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. Mi dissero di fare 30-35mila abbonati, li abbiamo centrati in sei mesi e c'è stato un boom incredibile. Ed ora sono vicepresidente di InterSpac. Arriva un momento in cui devi restituire qualcosa alla squadra per cui tifi".