Italia, è già turnover? Quattro-cinque cambi per Israele, ma ci saranno i nerazzurri
L'allenamento allo stadio Hidekguti di Budapest e la rifinitura alla Boszik Arena, stadio dell'Honved, dove domani sera si sfiderà Israele nella seconda giornata della Nations League. Sono questi gli scenari che attendono l'Italia di Luciano Spalletti, chiamata al bis dopo il convincente debutto contro la Francia. Il ct non vorrebbe toccare troppe pedine rispetto alla prima gara di questo nuovo ciclo, ma ci sono dei parametri fisici da rispettare e una condizione tuttora precaria da tenere in considerazione, che spingono a varie riflessioni.
Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, gli unici intoccabili appaiono essere i nerazzurri: Bastoni giocherà e anche Frattesi, che sta bene e non ha subito infortuni nonostante l'uscita di scena al 63' contro Mbappé e compagni. Appare scontato anche l'impiego per Dimarco, straripante e in pole su Udogie. Il centrocampo con Ricci e Tonali al fianco dell'ex Sassuolo dovrebbe rimanere, cambi invece negli altri reparti. Con Calafiori out giocherà Buongiorno, scalpita anche Gatti per Di Lorenzo. In pole Bellanova sulla destra, in attacco Raspadori-Kean. Possibili dunque quattro-cinque cambi.
Italia, la probabile formazione (3-5-2) - Donnarumma; Gatti (Di Lorenzo), Buongiorno, Bastoni; Bellanova, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco; Kean, Raspadori.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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