Inzaghi vuole la finale, Lautaro non riposa. Taremi e Bisseck, che occasione

Inter-Milan vale molto di più del primato cittadino. Sotto la Madonnina ci si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia e si parte dal pareggio per 1-1 della gara d’andata. Simone Inzaghi deve fare i conti con un calendario che non ammette tregua. Non c’è riposo nemmeno per i senatori come Lautaro Martinez, un po’ appannato nella trasferta del Dall'Ara, pronto a ruggire davanti al suo pubblico.

Il Toro guida un attacco composto anche da Mehdi Taremi, ancora alla ricerca dell’attaccante affidabile e carismatico che si era visto con la maglia del Porto. Per il momento la risposta è stata pressoché nulla anche se contro il Milan ha già messo a segno un gol nella finale di Supercoppa Italiana. Scontata la presenza in campo di Bastoni e Mkhitaryan, entrambi squalificati per il match contro la Roma. 

C’è Yan Bisseck titolare, desideroso di scrollarsi di dosso la respinta goffa che ha generato il gol capolavoro di Riccardo Orsolini. Josep Martinez in porta è il titolare confermato di Coppa, in un reparto guidato da Stefan De vira che contro il Milan si trasforma in un goleador di razza. Pulisic e Leao sono le frecce che Conceicao scaglia dall’inizio per prova ad affondare ancora una volta l’Inter, avvolta in una nuvola di incertezza quando gioca il derby.