Inzaghi, il siparietto diventa virale: "Puntiamo al double? No, al treble"

La conferenza che ha seguito il 2-0 sul Feyenoord ha fatto subito diventare virale un siparietto tra Simone Inzaghi e un giornalista. Al tecnico viene chiesto se l'Inter punta al double (scudetto e Champions) e, dopo un iniziale momento di smarrimento, l'allenatore nerazzurro corregge il collega: "No, puntiamo al treble (indicando vistosamente il tre con la mano). Vogliamo andare avanti, essere competitivi in quello che dobbiamo fare. Ogni partita ci sono avversari che ci vogliono mettere in difficoltà, siamo l'Inter e lo sappiamo: siamo molto felici, ma sappiamo che ci sono degli avversari che contro di noi provano a dare il massimo".

Soddisfatto della prestazione? 

"I ragazzi sono stati bravi, non era semplice in uno stadio del genere. Sapevamo che c’era da soffrire, abbiamo fatto un’ottima partita. Ora c’è anche il ritorno, ma sono contento dei ragazzi. Il Feyenoord è una squadra di gamba, siamo stati bravi a difenderci. Il secondo tempo è stato più semplice, siamo cresciuti. Abbiamo vinto il primo round. Le novità iniziali? Non avevo dubbi, l’allenatore deve prendere scelte ma senza stravolgere".

Sentite di avere i quarti in pugno?

"Il Feyenoord ha qualità con quattro attaccanti, Paixao ha cambiato posizione. Potevamo soffrire ma abbiamo preso le misure: i due gol ci hanno facilitato. Ora si torna a San Siro, godiamoci questo ‘primo tempo’. Non è ancora qualificazione ma godiamocela. Percentuali di qualificazione? Abbiamo due gol di vantaggio ma dovremo essere bravi anche al ritorno. Servirà attenzione. Voglio sottolineare la grande disponibilità di Bastoni. Avevamo fuori quattro esterni, lui si è messo al servizio della squadra e ha fatto un’ottima partita alternandosi con Acerbi. Parliamo di un difensore fortissimo che ha fatto il quinto senza nessun problema".