Inter, tanto passa dalla spina dorsale: il ritorno di Acerbi, Calhanoglu e Lautaro

Una piccola spallata, una vittoria meritata che rafforza la vetta nerazzurra nonostante qualche passo falso negli scontri diretti ma quella di Bergamo è sicuramente una vittoria pesante proprio nel giorno del pareggio del Napoli con il Venezia. Una vittoria che ha come comune denominatore il ritorno al meglio della spina dorsale che ha regalato il ventesimo Scudetto lo scorso anno come riportato dal Corriere dello Sport, ovvero quell'asse formato da Acerbi, Calhanoglu e Lautaro.

Acerbi veniva da una serie di problemi fisici che lo hanno tenuto a lungo lontano dal terreno di gioco, adesso è tornato al meglio così come Calhanoglu che ha subito più di qualche problema rispetto allo scorso anno. Poi c'è la vena realizzativa di Lautaro Martinez, dopo l'estate di successi con l'Argentina ha avuto qualche momento di appannamento ma ora è tornato nel suo miglior stato di forma.