I labiali di Lautaro e Cambiaso, casi simili ma esiti diversi: si va verso il patteggiamento
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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi ricostruisce la vicenda Lautaro, evidenziando le analogie col caso dello juventino Cambiaso: "I labiali di Cambiaso e Lautaro: casi simili, esiti diversi", scrive la Rosea: "La notizia dell’apertura di un fascicolo sulla bestemmia di Lautaro, con annesso ritrovamento dell’audio, non ha lasciato indifferenti i tifosi nerazzurri, visto pure che di mezzo c’è una rivale storica come la Juventus. Ieri è rimbalzato sui social il caso Cambiaso, relativo non alla sfida dell’Allianz come Lautaro,ma a quella dell’andata. Anche allora il labiale del giocatore rivelava una frase blasfema,ma senza audio - come da regolamento - il Giudice Sportivo non era potuto intervenire squalificandolo per una giornata:mancava infatti la certezza assoluta di quanto detto (il dubbio, tanto per essere chiari, è tra dio e zio). La stessa cosa, giusto per fare capire che non è una questione tra i due club, era accaduta la scorsa stagione a Cristante in Roma-Juve. E la stessa trafila era stata inizialmente seguita per Lautaro: niente audio, niente squalifica. I fatti Che cosa è successo allora per far prendere al caso dell’interista una strada diversa? Da quanto ricostruito la Procura federale ha avviato l’indagine dopo una denuncia di terzi (si parla di un’associazione di tifosi juventini), a cui erano allegati dei video con l’audio della tanto discussa bestemmia. In casi come questo la Procura Figc ha l’obbligo di aprire un procedimento, per accertare se i video siano reali e non fake (con i programmi di intelligenza artificiale di oggi, non è un’ipotesi così remota) e dunque se sia stato commessoun illecito. La differenza sostanziale con la vicenda Cambiaso è proprio qui: nel caso dello juventino la Procura non ha ricevuto denunce e, come sempre accaduto, non aveva quindi aperto indagini. Discusso Il presunto labiale blasfemo di Cambiaso del 27 ottobre Tornando a Lautaro, prende sempre più corpo l’ipotesi patteggiamento. Nel caso in cui ci si accordi prima del deferimento, il Codice di giustizia sportiva prevede una sanzione dimezzata: dato che parliamo di una giornata di squalifica, patteggiare significherebbe essere puniti con una multa. Se invece Lautaro tenesse il punto («Non homai bestemmiato») comparirà davanti al Tribunale federale nazionale con il rischio - altissimo - di una giornata di stop".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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