Handanovic, gli errori adesso sono troppi. Da saracinesca a capro espiatorio

L'Inter perde ancora e per l'ennesima volta in stagione sul banco degli imputati è finito Samir Handanovic. Poteva e doveva far qualcosa in più sul mancino di Dybala, incerto anche su Smalling e i nerazzurri ormai sembrano aver perso quella certezza di qualche stagione fa. L'edizione odierna di Tuttosport analizza il momento dell'estremo difensore sloveno.

"Quella saracinesca di svariate stagioni orsono oggi non solo non è più un “Santo” che difende i pali della propria squadra, ma addirittura spesso e volentieri risulta deleterio per i suoi e decisivo, in senso negativo, in favore degli avversari". E' tempo di riflessioni quindi sulla posizione di Handanovic, la stessa dirigenza durante il colloquio con Simone Inzaghi ha toccato anche il tema del dualismo con Onana impegnato nelle partite di Champions League. C'è da risolvere la questione per dare più certezze al reparto arretrato, la prova del nove sarà contro il Sassuolo.