Capello attacca: "Guardiola arrogante, ha rovinato e snaturato il calcio"

Nella lunga intervista concessa al quotidiano El Mundo, Fabio Capello va duramente all'attacco di Pep Guardiola: "Di lui non mi piace la sua arroganza. La Champions League vinta col Man City è stata l'unica in cui non ha tentato nulla di strano nelle partite decisive. Ma ogni due anni, a Manchester e a Monaco, nei giorni chiave ho sempre voluto essere il protagonista. Ha cambiato le cose e le ha inventate per poter dire: "Non vincono i giocatori, vinco io". E questa arroganza gli è costata diverse Champions League. Lo rispetto, ma è così. Inoltre, anche se non è più colpa sua, ha causato danni enormi al calcio".
E qui arriva una riflessione sul calcio italiano: "Tutti hanno passato dieci anni a cercare di copiarlo. Ciò ha rovinato il calcio italiano, che ha perso la sua natura. Ho detto: 'Basta, non avete i giocatori di Guardiola!'. Inoltre, venne imposta l'assurda idea che giocare bene fosse solo questo... Adesso nel calcio italiano è il portiere a giocare la palla! Un disastro e anche una noia che ha allontanato molte persone dal calcio, che ora vogliono solo guardare i momenti salienti. Perché guardi 90 minuti di passaggi e passaggi orizzontali senza combattere, senza correre".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati