Cairo, stoccata al Governo: "Calcio senza Decreto Crescita, non è giusto"

Cairo, stoccata al Governo: "Calcio senza Decreto Crescita, non è giusto"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 16:30News
di Marco Corradi

Ad Atreju, kermesse organizzata da Fratelli d'Italia e tanto cara al leader del Governo Giorgia Meloni, si è parlato anche di calcio ed è intervenuto Urbano Cairo. Il presidente del Torino non ha potuto fare a meno di punzecchiare l'esecutivo sul suo disinteresse nei confronti del mondo del pallone, di seguito le sue parole: "Il mondo del calcio presenta uno sbilancio tra costi e ricavi molto importante. In Italia si è perso mediamente un miliardo l’anno negli ultimi 5 anni, complice anche il Covid, che ha dato una botta tremenda al settore. Certo, da quando nel ‘93 sono arrivati i diritti sportivi i ricavi sono cresciuti di tanto, ma i costi sono aumentati moltissimo. Servono risorse. Poi starà a noi contenere i costi".

La stoccata passa anche verso il no governativo al Decreto Crescita, che i club rivorrebbero per restare al passo con Premier League e Liga: "L’unico settore che in Italia non beneficia del Decreto Crescita è il calcio, non è giusto: perché non è consentito ai calciatori e agli allenatori, che vengono dall’estero, di ottenere i vantaggi fiscali di cui godono gli altri lavoratori? Mi sembra che si possano porre dei profili di incostituzionalità".