Biasin: "Nelle ore in cui Kroos elogiava l'Inter, c'era chi faceva polemica per un rigore"

Biasin: "Nelle ore in cui Kroos elogiava l'Inter, c'era chi faceva polemica per un rigore"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 12:00News
di Marco Pieracci

Nel suo editoriale su TMW  Fabrizio Biasin elogia la strepitosa prestazione offerta dall'Inter nell'ultima sfida di campionato vinta 6-0 sul campo della Lazio: "La grandezza dell’Inter non passa dallo 0-6 all’Olimpico, o comunque non solo. Che l’Inter sappia giocare un calcio di altissimo livello è cosa chiara a chi disponga di almeno mezza diottria, che avesse le palle per replicare a un inciampo, invece, non era ancora chiaro a tutti (gli infedeli non mancano mai).
Ecco, la risposta alla sconfitta in Champions ha mostrato qual è la differenza tra una squadra forte e una “grande squadra”. L’Inter è una grande squadra perché accetta l’inciampo e rimedia la volta successiva. E lo fa giocando una partita intelligente, di attesa iniziale e ferocia in corso d’opera. Inzaghi e il suo staff hanno messo insieme qualcosa di raro e bellissimo e se qualcuno ancora non se ne è accorto, beh, ha un problema che è suo e solamente suo.

Ps. Nelle ore in cui Toni Kroos (mica Sella e Cavallo) diceva “In Italia giocherei nell’Inter, una squadra grande, organizzata che sa imporre ovunque il proprio gioco” c’è chi riusciva a fare polemica per un rigore giustamente assegnato all’Olimpico. O quantomeno provava a innescarla. E non parliamo di tre pirletti al bancone del bar, ma di grandi pensatori del calcio. Non guariremo mai".