Da Aleksandar a Filip Stankovic: il piano dell'Inter con i due figli d'arte

Da uno Stankovic all'altro, sulle orme del padre Dejan, che ha scritto la storia di Lazio ed Inter nel recente passato. Da un lato c'è Aleksandar, in forza al Lucerna, dove gioca in prestito con diritto di riscatto, dall'altro Filip, che è andato a farsi le ossa al Venezia, anche lui in prestito con opzione.

Che farà l'Inter con i due figli d'arte? Dalla Svizzera fanno sapere che il Lucerna ha deciso di riscattare Aleksandar, ma che al contempo l'Inter sembra intenzionata ad esercitare il contro-riscatto per riportarlo alla base e magari testarlo già al Mondiale per Club. La cifra da sborsare sarà di circa 3 milioni di euro, da cui però decurtare il milione e mezzo - circa - che il Lucerna deve prima tirare fuori per riscattarlo.

Poi c'è Filip. Ad inizio febbraio si è infortunato contro l'Udinese, ma solo dopo essersi preso la scena a Venezia, dove è diventato titolare inamovibile scalzando l'eroe della promozione Jesse Joronen. Altamente probabile che il Venezia lo riscatti a fine stagione, poi va capito cosa vorrà fare con lui e che tipo di assalti potrebbero arrivare. Soprattutto in caso di retrocessione del club lagunare. E' chiaro che, anche se il Venezia dovesse farlo suo, un eventuale richiamo dall'Inter non passerebbe inosservato, anche considerando gli ottimi rapporti fra i due club. Fare questo tipo di ragionamenti però è quantomeno prematuro: quando un giovane si infortunia gravemente, prima di tutto si pensa alla sua salute ed a farlo rientrare con calma.

Intanto Filip corre verso il recupero con la fame del papà: ieri Di Francesco ha fatto sapere che è già tornato ad allenarsi in gruppo, bruciando le tappe. E potrebbe trovarsi dunque presto in competizione con il collega ed amico, Ionut Andrei Radu, arrivato a gennaio proprio per coprire il buco lasciato dal suo stop.