Capello spiega le frenate dell'Inter: "Superficiale in avvio. E il Napoli può allungare"

Capello spiega le frenate dell'Inter: "Superficiale in avvio. E il Napoli può allungare"TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 16 ottobre 2024, 09:01Rassegna Stampa
di Daniele Najjar

L'ex tecnico di Juventus, Roma e Milan - fra le altre - Fabio Capello, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, per parlare della lotta scudetto. Attualmente in testa al campionato c'è il Napoli di Conte, con l'Inter che insegue distanziata di due punti.

Per il Napoli primo in classifica non avere impegni in Europa è davvero un vantaggio?

"Sicuramente. Conte è stato molto bravo a dare la scossa e rispetto agli altri può lavorare con serenità in allenamento, senza dover preparare una partita ogni tre giorni. È un bel risparmio di energie non solo fisiche, ma soprattutto mentali".

Ora ci sono Empoli e Lecce: Antonio può allungare?

"La sensazione è quella. Il Napoli dovrà stare attento, ma la Nazionale ha dato morale anche al capitano Di Lorenzo, autore della doppietta con Israele: è il simbolo di un’Italia che ha voltato pagina dal brutto Europeo, ora gioca senza paura".

Infortuni: qualche problema lo sta già avendo soprattutto la Juventus.

"Bremer è una grossa perdita e Thiago Motta non ha un vice Vlahovic, con Milik ai box. Koopmeiners poi ha una costola rotta e vediamo quando tornerà. Anche se ai miei tempi Salvadore giocò lo stesso, mettendosi un parastinchi sul costato (ride ndr). La Juve, comunque, non ha ancora la certezza e la convinzione di squadra che ha l’Inter e forse ora pure il Napoli".

L'Inter è la più attrezzata per il doppio impegno?

«Certamente. Inzaghi dovrà però essere bravo nell’usare il turnover con intelligenza. Ma più che altro i nerazzurri sono stati un po’ superficiali in questo avvio e se con la testa non tornano quelli dello scorso campionato, rischiano di lasciare punti per strada col calendario più fitto».

Sabato Juve-Lazio e domenica Roma-Inter.

"Sfide importanti, soprattutto per le romane. Per la Lazio un bel banco di prova, dopo i primi mesi molto positivi. Gioca bene e vedere uno come Pedro divertirsi è un bel segnale: Baroni ha creato un gruppo unito, anche se la rosa non è profonda come quella delle altre grandi. Per la Roma la gara con l’Inter è molto delicata. Perdere avrebbe conseguenze non solo in classifica, ma soprattutto a livello di polemiche, che mi pare siano già parecchie dopo l’esonero di De Rossi".