Infortunio Mkhitaryan, i tempi di recupero: l'armeno recupera per la finale di Champions?

Una tegola che aggiunge un tocco d'amarezza ad un presente esaltante per l'Inter e i suoi tifosi: nella giornata di ieri è arrivato l'esito degli esami ai quali si è sottoposto Henrikh Mkhitaryan in seguito all'infortunio muscolare rimediato nella sfida di ritorno. Questa la nota diramata dall'Inter: "Henrikh Mkhitaryan si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni".

Quali partite salterà l'armeno?
I tempi di recupero sono stimati in circa quindici-venti giorni. Come si evince anche dal comunicato, però, molto dipenderà dall'evoluzione dell'infortunio e dalla risposta dell'ex Roma alle terapie dei prossimi giorni. Certa la sua assenza nelle sfide contro Napoli e Atalanta in campionato, così come in finale di Coppa Italia (il prossimo 24 maggio) contro la Fiorentina. Difficile immaginare un suo rientro già per l'ultima di Serie A con il Torino, specie se l'Inter - com'è lecito augurarsi - dovesse aver già sigillato la qualificazione alla prossima Champions.

Quando potrebbe rientrare Mkhitaryan: l'obiettivo è la finale di Champions
È facile intuire come la data cerchiata in rosso sul calendario dell'armeno sia il 10 giugno, quando l'Inter contenderà al Manchester City la Champions League a Istanbul. Il suo recupero per l'appuntamento più importante della stagione è al momento una speranza: non ci sono certezze, per i motivi di cui sopra, ma lo staff medico farà il possibile per metterlo in condizione di giocare - magari pure dall'inizio - la sfida dell'Atatürk.