Ausilio sui rinnovi: "Avanti con Dimarco. Cercheremo una soluzione con Brozovic, Perisic e Handa"
Il tema dei rinnovi al centro della terza e ultima parte dell'intervista a Piero Ausilio mandata in onda da Sky Sport. Di seguito le dichiarazioni del d.s. nerazzurro: "Quando penso a quello che abbiamo fatto con Icardi, Lukaku e Hakimi, sono plusvalenze che portano beneficio al club. Lo scambio in sé non è vietato, gli scambi ci saranno sempre: ci sono esempi in tutti i campionati, non deve rappresentare per forza un male. Tante volte quando si vende un calciatore l'acquirente, per abbassare il prezzo o per trarre vantaggio da quell'acquisto, richiede di mettere nell'operazione un calciatore che può servire all'altra squadra. Non lo trovo uno scandalo, ma parliamo ovviamente di plusvalenze fatte bene, nel rispetto delle regole".
Pensa possano essere inserite delle normative?
"Le cose vengono sempre migliorate. Quando parli di plusvalenza fatta nel momento in cui vai a definire l'operazione è un sistema che funziona, che è stato approvato e che tutti stanno rispettando. Oggi il parametro zero è un'opportunità, se la vai a cogliere, ma al contempo una situazione con cui devi convivere, è doveroso doverlo accettare. Noi lo stiamo facendo con i nostri calciatori, le situazioni sono diverse: c'è quello che arriva alla scadenza ad un'età, quello che ci arriva con il desiderio di pensare a qualcosa fuori, e chi semplicemente perché si sta negoziando".
Prima si lavorava sul parametro zero con ampio anticipo. Oggi è cambiata questa cosa?
"Forse perché ce ne sono tanti. Questo non significa che sia più semplice prenderli, tante volte le richieste sono troppo alte rispetto a quello che il mercato offre, quindi si va più cauti. Ad oggi abbiamo già concluso i rinnovi di Bastoni, Barella e Lautaro, che magari non erano scadenze immediate ma asset importanti, per l'età e perché era giusto riconoscergli un premio. Stiamo discutendo con altri: Dimarco, Brozovic, presto lo faremo con Perisic, Handanovic e qualche altro nome".
Dimarco lo possiamo dare in dirittura d'arrivo?
"No, ancora no. Ma direi che manca poco, perché la volontà comune è stata manifestata in modo chiara".
Se dovesse dare una percentuale su Perisic, Brozovic e De Vrij?
"Non capisco perché si parli così tanto di De Vrij, ha ancora un contratto di un anno e mezzo. Brozovic, Perisic e Handanovic hanno scadenze diverse, ci sarà più fretta e attenzione su queste situazioni, cercando di capire se si potrà trovare una soluzione".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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