Atalanta-Inter è il Festival delle occasioni sprecate: a Bergamo è 0-0
Una gara intensa, piena di occasioni nella ripresa, ma anche condita da parecchi errori. L'Inter strappa un punto pesante contro un'Atalanta rimaneggiata, uno 0-0 che alla fine sa di vittoria: tante le occasioni sprecate, ma coi 120' della Supercoppa sulle gambe non era semplice fare di più. Da applausi la prova di Handanovic, questa volta il pari è tutto merito suo.
Atalanta-Inter, le scelte dei due tecnici
Gasperini sorprende tutti con un 4-2-3-1: Freuler e De Roon in mezzo al campo, con Koopmeiners trequartista a portare pressione sul portatore di palla. Pessina e Pasalic sugli esterni, con Muriel unico riferimento offensivo.
L'Inter risponde col solito modulo: Inzaghi manda in campo Sanchez al posto di Lautaro mentre Darmian si piazza sulla destra per sostituire Dumfries. In difesa De Vrij parte dalla panchina, con D'Ambrosio accanto a Skriniar e Bastoni.
Primo tempo bloccato, Sanchez esalta Musso
Il nuovo assetto tattico dei padroni di casa blocca il palleggio di Brozovic, in più i nerazzurri soffrono le fatiche di mercoledì. Il possesso palla resta in mano ai nerazzurri, ma le azioni pericolose latitano: Pessina e Pasalic provano a lanciare nello spazio Muriel, guardato a vista da Skriniar, la squadra di Inzaghi gioca più con la testa che col corpo.
Ed è proprio con la testa che Dzeko rischia di sbloccare il match, marcato male da Demiral: conclusione sul fondo di poco che spaventa la Nord di Bergamo. La vera occasione della prima frazione capita però a Sanchez, il cileno incrocia sul secondo palo ma Musso salva tutto.
Tante occasioni sprecate nella ripresa
Nel secondo tempo l'Atalanta ci prova sin da subito: Freuler scalda le mani ad Handanovic, lo sloveno si supera dopo qualche minuto su Pessina, in uscita bassa. L'Inter accetta l'uno contro uno e gioca a specchio, ma soprattutto cerca di sfruttare gli errori: Dzeko, in mezzo a tante maglie, prova la conclusione sul primo palo, Musso però devia in qualche modo.
Inzaghi prova a pescare dalla panchina, Dumfries diventa una spina nel fianco nella difesa bergamasca: al 26' l'olandese fa sponda, Dzeko di testa va un passo dall'1-0. Da quel momento in poi entrambe le squadre sprecano parecchie occasioni, Handanovic ci mette due volte la mano, prima su Pasalic, poi su Muriel. È il festival delle occasioni sciupate, a Bergamo finisce 0-0.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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