Arnautovic e Correa, questa volta l'addio è reale? Doppia uscita in estate

Per il momento sono la quarta e la quinta punta di Inzaghi: uno dei due è stato determinante in Champions League contro la Stella Rossa, l'altro invece ha giocato solo qualche minuto senza dare un reale contributo. Marko Arnautovic e Joaquin Correa sono però due giocatori nettamente in uscita dall'Inter, che ha tutta l'intenzione di dare una svolta al suo attacco (e alla difesa) nel prossimo mercato.

Arna e Correa: sarà addio estivo

Entrambi potevano partire nella scorsa estate. Entrambi, per necessità e costi, sono rimasti ad Appiano Gentile. Ed entrambi, col contratto a scadenza, non saranno confermati nel 2025/26. Joaquin Correa e Marko Arnautovic stanno vivendo i loro ultimi mesi di Inter, in un lento e inesorabile addio. L'austriaco ha dimostrato di poter essere importante contro la Stella Rossa, ma nella sua seconda avventura interista ha reso certamente meno delle attese: pochi gol e tanti problemi fisici, che di fatto hanno reso un peso il suo contratto da 3.5mln a stagione. Lo stesso stipendio di Correa, il primo grande acquisto (come esborso, 30mln) dell'era-Inzaghi e il primo grande flop della medesima era.

L'ex Lazio non ha mai inciso ed è pian piano diventato un oggetto misterioso, complice anche un disastroso prestito al Marsiglia. Ora Correa è tornato, ma da quinta scelta dell'attacco, dopo aver rifiutato ogni proposta in estate: dall'Argentina al Panathinaikos, passando per Turchia e Arabia Saudita. Mille no che non hanno cambiato la decisione dell'Inter: sarà addio a costo zero sia per lui che per Arnautovic, senza passare dal via e senza possibilità di cambi d'opinione. Lo riporta Tuttosport. 

Inter, le nuove piste per l'attacco: Jonathan David su tutti, ma occhio ai giovani

Per completare un attacco che è già ampiamente fornito di gol e soluzioni con Lautaro, Thuram e Taremi, si cerca un altro big. Il nome cerchiato in rosso è quello di Jonathan David, punta canadese da venti reti a stagione col Lille che si trova in scadenza di contratto. I primi contatti ci sono già stati, ma non sarà semplice strappare il sì del canadese e connazionale di Buchanan. Sulle sue tracce c'è infatti anche la Juventus, ma soprattutto c'è un Barcellona che cerca il vice e l'erede di Lewandowski.

Due le mosse che può fare l'Inter: anticipare gli avversari muovendosi a fine anno come fu per Thuram, e spingere sulle commissioni per gli agenti. David è un rebus, ma non è l'unico profilo seguito: si sondano sia la Serie A che l'estero alla ricerca di attaccanti di spessore. E poi, con Oaktree ci sarà anche un occhio ai giovani: uno dei fratelli Esposito, che stanno giocando bene tra Empoli (Sebastiano) e Spezia (Pio), ha la chance di giocarsi le sue carte nel 2025/26. Per un'Inter che tornerà a guardare, per necessità e volontà, anche al vivaio.