Zanetti e Inzaghi presto in Procura per le parole di Ferdico. C'è un rischio per i club

Zanetti e Inzaghi presto in Procura per le parole di Ferdico. C'è un rischio per i clubTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 12:42News
di Marco Corradi

La Procura di Milano si prepara a fare il passo successivo, dopo l'ordinanza che ha portato alla custodia cautelare per 19 capi-ultrà della Curva Nord e della Curva Sud, decapitando parte del tifo organizzato di Inter e Milan. Nella sosta-nazionali potrebbero infatti arrivare gli interrogatori di quei giocatori, dirigenti e/o allenatori che compaiono nelle intercettazioni come protagonisti e vittime delle pressioni degli ultras. Dalle conversazioni di Marco Ferdico, ex capo della CN, emergerebbero infatti dettagli e rapporti sui suoi dialoghi con Simone Inzaghi e Milan Skriniar, ma soprattutto un avvertimento di Javier Zanetti riguardo alle indagini della polizia sulla Curva Nord.

Facile dunque, riporta Tuttosport, che gli inquirenti vogliano capire quali siano i reali rapporti tra la Curva e il direttivo dell'Inter: Javier Zanetti, Simone Inzaghi, Milan Skriniar e il milanista Davide Calabria dovrebbero essere sentiti nei prossimi giorni come "persone informate sui fatti", ma non è escluso che la lista venga ampliata, visto che Ferdico menziona anche Barella e Calhanoglu tra gli altri. Il turco avrebbe intrattenuto rapporti diretti con l'ex capo della CN che, insieme ad altre situazioni, verranno analizzati anche dal Procuratore Federale Giuseppe Chiné.

Quest'ultimo sta per chiedere gli atti dell'inchiesta e potrebbe muoversi direttamente contro i tesserati e i club. Qualora venissero ravvisate violazioni dell'articolo 25, i giocatori rischierebbero delle squalifiche. La norma spiega che "durante le gare o in situazioni collegate allo svolgimento della loro attività ai tesserati è fatto divieto di avere interlocuzioni con i sostenitori o di sottostare a manifestazioni e comportamenti degli stessi che costituiscano forme di intimidazione, determinino offesa, denigrazione, insulto per la persona o comunque violino la dignità umana”. Per i club, invece, lo spauracchio è l'articolo 4: il massimo rischio è una mini-penalizzazione in classifica, più probabile un'ammenda pecuniaria.