Niente Svizzera, Sommer confida: "Contento di qualche giorno libero, per la testa e il dito"

Yann Sommer, portiere dell'Inter, ha risposto alle domande poste da Sport TV in mixed zone dopo la vittoria trovata contro l'Atalanta al Gewiss Stadium ieri sera (2-0): "Siamo molto contenti per questa vittoria, era una partita molto importante per noi e per la classifica. Una partita intensa, abbiamo fatto una bella gara, compatti, con tanta energia...".

Ottava vittoria di fila. Come l'avete preparata con l'Atalanta?

"Sappiamo che è una squadra con tanta qualità, anche in zona offensiva. Vanno in uno contro uno su tutto il campo, l'importante sono le posizioni e che si prendano delle decisioni importanti con la palla, che si rimanga compatti e si vincano i duelli per la palla prima della metà campo. Così abbiamo fatto molto bene".

Sei uno dei portieri più bravi con i piedi. Da dove viene? Giocavi in un altro ruolo da piccolo?

"No, sempre portiere, però ho sempre avuto un mister che volesse giocare da dietro. Per me è stato importante per crescere in questo fondamentale. Oggi (ieri, ndr) fondamentale per una squadra così, sempre difficile trovare la buona posizione in campo ma sono contento di come abbiamo fatto".

Cosa ci aspettiamo dalla tua Nazionale (la Svizzera, ndr) per questa sosta?

"Però io sono fuori (ride, ndr). Adesso ci sono le amichevoli, le vedrò in televisione. Se spero di tornare? No, sono molto contento adesso io ho qualche giorno libero, di vacanza. Bene per il dito (dopo la frattura della testa della falange prossimale del pollice della mano destra, ndr) e per la testa, sono contento".