Marotta a SM: "City favorito ma i pronostici si possono ribaltare. Lukaku? Rinegozieremo"

L'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sportmediaset: "Questa finale è un motivo di grande orgoglio per tutti, dalla società all'area tecnica, è il giusto premio per il lavoro svolto che ci ha portato a salire il gradino più importante d'Europa sul piano calcistico".

Percorso è partito dalla finale di Europa League persa?
"Tutte le tappe vanno conquistate anche con incertezza, nei momenti di sofferenza siamo stati bravi noi e l'allenatore a rimettere in carreggiata la macchina per farla ripartire e ottenere qualcosa di importante e prestigioso, è il giusto coronamento di una stagione estremamente positiva nella quale tutti hanno dato il loro contributo per vincere".

Per Inzaghi potrebbe esserci un rinnovo di contratto?
"Oggi siamo concentrati su questa partita storica per tanti di noi, Inzaghi ha svolto il lavoro con grande capacità e professionalità fin dall'inizio. Se dobbiamo parlare di giudizio questo è estremamente positivo".

C'è la possibilità di rinegoziare la permanenza di Lukaku?
"Romelu è un grande professionista, benvoluto da tutti ed è anche un grande calciatore. Ci fa molto comodo, ma non è di nostra proprietà: il 30 giugno scadrà il prestito e siamo chiaramente contenti di poter iniziare una eventuale rinegoziazione, però al momento è difficile fare ipotesi. Ci troveremo con Ausilio e tutta la società per delinare la strategia di mercato"

City favorito?
"Nel calcio i pronostici si possono ribaltare, il Manchester City è il grande favorito ma noi vogliamo ben figurare nella speranza che il sogno diventi realtà".