Leonardo: "Ronaldo ha cambiato il calcio. Il Mondiale del '98? Storia incredibile"

L'intervento di Leonardo durante Supernova, podcast di Alessandro Cattelan, consegna al conduttore e tifoso nerazzurro l'occasione per commentare Ronaldo e il suo impatto nel calcio. Di seguito le parole dell'ex giocatore ed ex allenatore nerazzurro: "Non lo chiamano Ronaldo il Fenomeno per niente. Quando è arrivato, è stata una rivoluzione. Ronnie è riuscito a fare quello che gli altri avevano fatto prima di lui, ma al doppio della velocità. Era una cosa diversa, con una velocità d'esecuzione enorme e una potenza fuori dal comune, e poi esteticamente la sua corsa era molto bella. Se Pelé e Maradona sono l'Olimpo, io penso che dopo di loro ci sia Ronaldo. Ha cambiato un'epoca".

Non si può ovviamente evitare di parlare di quella crisi prima della finale del Mondiale '98: "La sua storia è incredibile. Lui è stato male, è stata una cosa difficilissima da gestire sotto ogni livello e se n'è già parlato tanto, quindi non aggiungerò dettagli. Se una cosa del genere fosse successa a me, mi avrebbero portato in ospedale. Non avrei giocato e tutto sarebbe finito lì. Succede a lui e chiaramente lo aspetiamo fino all'ultimo per capire se il miglior giocatore del mondo possa scendere in campo, e lui alla fine decide di giocare. Poi succede quello che succedere, perdiamo 3-0 una finale allucinante. Non mi voglio giustificare perché quella Francia ha vinto tutto, però 3-0 con quel problema è pesante. Quattro anni dopo il Brasile torna in finale e lui alla vigilia della partita non dorme, perché ha paura di stare di nuovo male la notte. Scende in campo, fa doppietta e diventa campione del mondo".