La Stella Rossa è il banco di prova della nuova Inter: Pavard da ritrovare, l'attacco è inedito

La Stella Rossa è il banco di prova della nuova Inter: Pavard da ritrovare, l'attacco è ineditoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 1 ottobre 2024, 20:15News
di Yvonne Alessandro

L’appuntamento è di quelli da non fallire, perché portarsi a 4 punti nella classifica a girone unico della Champions League dopo due partite sarebbe un buon bottino per l’Inter. Tutto sommato però, considerando la vittoria ravvicinata contro l’Udinese, la Stella Rossa sulla carta e il futuro scontro diretto con il Torino (a pari punti in Serie A, 11), Simone Inzaghi si è scervellato per operare il miglior turnover possibile.

In fin dei conti le seconde linee dell’Inter sono molto più che all’altezza del compito e allora ecco ben 7 cambi rispetto all’ultima uscita contro i friulani. Sommer, Bastoni, Calhanoglu e Mkhitaryan sono gli unici superstiti, poi spazio alla nuova Inter. Due nuovi tasselli titolari nella retroguardia, ossia Pavard al rientro dopo un periodo poco brillante e De Vrij (per far rifiatare Acerbi).

Sulle corsie laterali rotazioni confermate e allora chance per guadagnare minuti in un palcoscenico come la Champions League per Dumfries e Carlos Augusto, eletti dal 1’ per dare quella spinta atta ad aggrovigliare gli avversari serbi. Il cerchio di centrocampo è stata la zona meno toccata da Inzaghi, con il solo Frattesi destinato in panchina per dare spazio all’estro di Piotr Zielinski - insieme all'esterno olandese ex PSV già annunciati dal tecnico nerazzurro alla vigilia. Infine la grande novità, l’inedita coppia d’attacco Taremi-Arnautovic: l’iraniano è un pezzo da novanta collaudato in palcoscenici esigenti, l’austriaco invece deve ancora prendersi il suo momento di gloria stagionale. E magari allontanare i chiacchiericci che lo vedono quasi un corpo estraneo e rinunciabile all’Inter.